Chillenu e soprattutto la telefonata di un rompicoglioni mi hanno bruciato sul tempo...
Credo che il senso della soluzione voluta dal Dem - alla quale i numerosi biscazzieri qui sopra si sono solo avvicinati, ma neppure troppo - fosse proprio quello indicato dal nostro occhietto-di-pernice, e cioè: in realtà non esiste MAI, a poker, la certezza assoluta (in astratto) della mano vincente.
Se non (v)erro, infatti, non è ve(r)ro che:
la reale max batte la reale media, la reale media la reale minima ma la reale minima batte la reale massima...
Infatti, una minima di fiori perde di sicuro con una massima - ma anche con una minima - di cuori.
E' solo (e, sottolineo,
solo) la massima di cuori, cioè la scala reale più alta in assoluto che si possa fare, che perde dalla MINIMA di PICCHE (cioè dalla peggiore che ci sia), mentre batte qualsiasi altra.
Ciò non toglie che l'opzione Chillenu (bruciare, con il proprio scarto, sia tutte le scale reali possibili (il 10 è per forza compreso in ognuna), sia tutti i poker più alti, cioè A, K, Q e J, avendo scartato e poi ricevuto una qualsiasi di queste carte) sia veramente spettacolare... e secondo me il guaglione qui dovrebbe guadagnare dei bei punti solo per averla pescata...
E se conosco abbastanza il dem te ne toglie dieci per avergli rovinato troppo presto il giochetto... hi hi hi :-D
Ultima "vexata quaestio", per dirla con an...
è proprio vero, sta storia A/IN ha rotto li cojoni... adesso piazzo un sondaggio e vediamo chi ha ragione...
------> si dice IN studio, Baluba!!
