È possibile svolgere un periodo di pratica all'estero (sia in ambito UE che extraUE), normalmente della durata di 6 ovvero 12 mesi (dipende dal proprio OdA). A tal fine è però necessario presentare istanza al CdO, con indicazione dello studio estero presso cui si svolgerà la pratica, del periodo, dei compiti, delle mansioni e delle motivazioni di una tale scelta; comunque nel regolamento della pratica vi sono sempre indicazioni in merito. Durante ed alla fine del soggiorno all'estero è normalmente necessario presentare relazioni scritte, a volte si viene anche convocati dal CdO. Senza preventivo accoglimento dell'istanza nulla ti verrebbe riconosciuto ai fini del decorso dei due anni di pratica forense. Il riconoscimento del titolo (di avvocato) in europa è tutt'altra cosa (vedi normativa europea)